Celebrazione della Cresima
La lettera del Vescovo S.E. Mons. Franco Agostinelli:
Caro don Petre, oggi dovevo condividere con te e con i ragazzi il giorno della Cresima; verrà don Basilio perchè io, oggi, sono impegnato con i poveri nella “Giornata” loro dedicata. Però resta in me il rammarico di non essere con voi. Ti chiedo allora se ti fai tramite presso di loro della mia partecipazione, dei mei auguri e della preghiera che a loro dedicherò nella celebrazione della Messa. La mia preghiera è perché il Signore illumini la loro vita e faccia comprendere loro quale grande dono sia, se spesa nell’amicizia con il Signore. Vorrei dire loro che scegliere il Signore – e la Cresima è il giorno solenne e impegnativo della scelta – non vuol dire scegliere il meno, ma il più in termini difelicità, di coraggio, di serenità, di apertura alla vita in ogni sua espressione. Loro sono giovani e hanno davanti tante ispirazioni: ebbene il Signore vuole dire loro che viene per confermare ogni loro aspirazione e desiderio; viene per salvaguardare la loro vita da ogni perversione e deterioramento e far sperimentare ad ognuno che la vita è bella, è un dono prezioso che non va sciupato dietro illusioni, che finiscono inesorabilmente per lasciare l’amaro in bocca e la solitudine nel cuore. Il Signore è la bellezza a cui tutti loro aspirano; Lui è la realizzazione sicura di tutti i loro sogni, perchè solo Lui, il Signore, è la bellezza che salva il mondo.
Allora vorrei augurare loro – ad ognuno di loro – di non lasciarsi sfuggire questa grande e irrinunciabile opportunità: il Signore passa oggi per loro e bussa alla porta della loro vita; che abbiano il coraggio e la fiducia di aprirgli la porta e continuare il loro cammino insieme a Lui. E’ questo l’augurio che vorrei far giungere a tutti loro, insieme al mio ricordo e alla mia preghiera.
Auguri cari ragazzi, speranza e futuro della vita della Chiesa e della Società. A tutti voi il mio saluto e un fraterno abbraccio.
Il Vescovo + Franco A.